Henri René Albert Guy de Maupassant era uno scrittore francese, ricordato come un maestro della forma del racconto e come rappresentante della scuola di scrittori naturalista, che descriveva vite umane, destini e forze sociali in termini disillusi e spesso pessimisti. Mentre la maggior parte delle persone ha sempre trovato la Torre Eiffel affascinante e romantica, c'erano un gruppo di pittori, poeti, scrittori e tutti i diversi tipi di artisti preminenti che vivevano e ammiravano Parigi, ma disprezzavano la colossale torre di ferro ancor prima che fosse costruita. Si definirono il Comitato dei Trecento. Guy de Maupassant, che era tra gli artisti manifestanti, apparentemente non ha mai accettato la Torre e la sua presenza. Sconfitto dalla Torre e infastidito dalla sua immensa popolarità, de Maupassant non sopportava la vista della sua "nemesi ad arco di ferro", che sembrava seguirlo ogni volta che voleva passeggiare per il centro di Parigi. Alla fine de Maupassant pensò a un posto sicuro dove poter evitare la Torre che ovviamente disprezzava così tanto: sotto la Torre Eiffel stessa. Ogni giorno pranzava al ristorante base della Torre, solo perché "all'interno del ristorante c'era uno dei pochi posti in cui potevo sedermi e non vedere la Torre!"

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