In archeologia, cos'è un manufatto?
Un manufatto è un oggetto la cui forma è giustificata dalla prestazione a cui è destinato, ancora prima della sua effettiva realizzazione. Cioè materializza l'intenzione preesistente da cui ha tratto origine.
I manufatti presuppongono un progetto, uno scopo e di conseguenza un'intelligenza capace di attività creativa. Dal punto di vista della psicologia cognitiva, i manufatti sono oggetti prima cognitivi, poi realizzati concretamente. Dal punto di vista etnografico e archeologico, un manufatto ancestrale può essere definito come qualsiasi oggetto di materia prima naturale (selce, ossidiana, legno, osso, rame nativo, ecc.) prodotto da persone che seguono uno stile di vita basato sul foraggiamento (ad esempio, caccia, raccolta) e/o agricoltura di base o pascolo (ad esempio, orticoltura, transumanza). In un martello, ad esempio, è evidente la ragione per la quale esiste una estremità pesante. Una pietra al contrario deve la sua forma a cause naturali, quali terremoti, rotolamenti, frane, onde ecc.
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