Chi era la dea greca dell'arcobaleno?
Iris (in greco antico Ἶρις), conosciuta anche come Iride, Iri, Taumantia e Taumantiade, è un personaggio della mitologia greca.
Dea minore dell'Olimpo, messaggera degli dei e personificazione dell'arcobaleno.
Figlia di Taumante ed Elettra, è una sorella delle tre terribili arpie, Celeno, Ocipete ed Aello.
È citata nell'Iliade, in cui si legge, ad esempio, che Zeus padre dall'Ida... incitò... Iris dall'ali d'oro a portare in fretta un messaggio. e l'intera famiglia è citata da Esiodo: E Taumante sposò di Oceano dai gorghi profondi la figlia Elettra. Ed Iris veloce diè questa alla luce, con Occhipete e Procella, le Arpie dalle fulgide chiome, che a pari erano a volo coi soffi del vento e gli uccelli, sopra le veloci penne
Nel quinto libro dell'Eneide è inviata da Giunone per incitare le troiane, stanche dei travagli del lungo vagare, a dare alle fiamme la flotta di Enea.
A differenza di Ermes, la "veloce" Iris non appartiene al culto ellenico, ma solo al mito, quindi era un personaggio mitologico, non venerato dal popolo.
È vestita di "iridescenti" gocce di rugiada ed è proprio per la sua luminosità di colore variabile che la membrana dell'occhio si chiama "iride".
Più informazioni:
it.wikipedia.org
ANNUNCIO PUBBLICITARIO