Il Brasile, da sempre terra di grandi contraddizioni ha in un prodotto tra tutti una certezza, quella di esserne leader a livello mondiale. parliamo del caffè. Il Brasile produce circa 60 milioni di sacchi di caffè all’anno, che corrispondono chicco più chicco meno a quasi tre miliardi di kg di caffè… Questi numeri da capogiro fanno dunque del Brasile il primo paese produttore al mondo di caffè, e con le sue esportazioni riesce a soddisfare addirittura 1/3 della domanda commerciale di questa bevanda nera. Le piantagioni di caffè del Brasile, sono presenti nella parte tropicale del paese, e le piante di caffè fioriscono e offrono il raccolto nei mesi estivi. Sono composte da piante di caffè che arrivano ad avere un altezza anche di 18 metri, seppur c’è da considerare che all’interno delle piantagioni Brasiliane, esse vengono sottoposte a potatura per facilitarne il raccolto. La varietà di caffè che viene prodotta in Brasile è prevalentemente quella Arabica, relegando in second’ordine la produzione della varietà Robusta. C’è da dire che per le esportazioni, in Brasile si affida al miglior caffè in grani che possa produrre, e dunque utilizza al 99% solo la varietà Arabica per fornire tutti gli altri paesi del mondo. invece trattiene ed utilizza la varietà di caffè Robusta per il fabbisogno e la domanda nazionale di caffè.

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