La porta dell'inferno o chiamato anche Darvaza (turkmeno - «derveze» dal persiano - «دروازه» [darvaza] — «porta» ) è un cratere situato nel deserto del Karakum, in Turkmenistan, a circa 260 km a nord da Ashgabat. Locali e viaggiatori la chiamano "La porta agli inferi" o "I cancelli dell'inferno". Si trova a 90 km dal villaggio di Erbent.

Si tratta di una voragine di origine artificiale causata da un incidente nel 1971, quando una perforazione effettuata con lo scopo di cercare petrolio ha fatto crollare il terreno e aperto una via di fuga al gas naturale, che è stato incendiato volontariamente per evitare conseguenze ambientali peggiori. Da allora il cratere brucia ininterrottamente, tanto che i locali gli hanno dato il nome di "porta dell'inferno".

Il cratere è una popolare attrazione turistica. Dal 2009, 50.000 turisti hanno visitato il sito. Il cratere del gas ha una superficie totale di 5.350 m². La zona circostante è anche famosa per il campeggio nel deserto selvaggio.

Il cratere è situato vicino al piccolo villaggio di Derweze. Per una curiosa coincidenza Derweze, anche nota come Darvaza, significa "porta" in lingua turkmena. Conta circa 350 abitanti, per la maggior parte della tribù Teke che mantengono uno stile di vita seminomade.

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