Nel 470 Cassiodoro, ministro del re ostrogoto, nella sua opera Istituzioni Divine raccomandava insistentemente d’istruirsi nell’arte della preparazione dei medicinali, consigliando di leggere il libro di Dioscoride.

Nel mondo arabo esistevano trattati per farmacia già prima del VII secolo. La prima farmacia pubblica fu aperta a Baghdād al tempo del califfo al-Mansūr e la prima ospedaliera al Cairo, nell’anno 873. Nel Medioevo cristiano la farmacia si è sviluppata soprattutto all’interno delle abbazie, dotate di orti botanici dove i monaci potevano coltivare ogni sorta di pianta medicinale e sperimentarne poi l’azione terapeutica.

Più informazioni: www.festivaldelmedioevo.it