In "La fabbrica di cioccolato" di Roald Dahl, in quale frutto si trasforma Violet Beauregarde?

La fabbrica di cioccolato è fra i più famosi libri per ragazzi scritti da Roald Dahl.Il racconto è ispirato alla giovinezza di Dahl: quando frequentava la Repton School, la famosa ditta produttrice di cioccolato Cadbury spediva ai collegiali delle scatole piene di nuovi tipi di dolci e un foglietto per votare. I dolci preferiti venivano quindi immessi nel mercato.

Violet Beauregard è uno dei quattro principali antagonisti in "La fabbrica di cioccolato".

È la bambina vanitosa, egocentrica, snob e ossessionata dalle gomme da masticare. Quando Wonka mostra il gruppo attorno alla stanza di inventario, si ferma per mostrare un nuovo tipo di gomma su cui sta lavorando. La gomma funge anche da pasto di tre portate composto da zuppa di pomodoro, arrosto di manzo e patate al forno, torta di mirtilli e gelato. Violet è incuriosita e, nonostante le proteste di Wonka, strappa e mastica la gomma. È felice per i suoi effetti ma, quando raggiunge il dessert, la torta di mirtilli, la sua pelle inizia a diventare blu e il suo corpo inizia a gonfiarsi, riempiendosi di succo. Alla fine, la testa, le gambe e le braccia di Violet vengono risucchiate nel suo corpo gigantesco, ma è ancora mobile ed è in grado di muoversi. Quando il suo gonfiore si interrompe, assomiglia a un mirtillo rotondo.