L'atto della resa incondizionata della Germania delle sue forze armate è stato firmato il 7 maggio a Reims in Francia e l'8 maggio a Berlino in Germania. Tuttavia, i combattimenti continuarono in quattro diversi luoghi. Questi luoghi si trovavano sull'isola olandese di Texel, a Praga in Cecoslovacchia, a Poljana in Slovenia e a Odžak situata nella Bosnia Erzegovina settentrionale. La battaglia di Odžak fu l'ultima battaglia della Seconda Guerra Mondiale in Europa. La battaglia iniziò il 19 aprile 1945 e durò fino al 25 maggio 1945. Fu 17 giorni dopo la fine della guerra in Europa. I combattenti furono comandati da Ustashe da Petar Rajkovačić e dai partigiani jugoslavi comandati da Miloš Zekić. La battaglia ebbe luogo nella città bosniaca di Odžak. Gli Ustashe erano un'organizzazione fascista croata. Fu attivo, come un'unica organizzazione, tra il 1929 e il 1945. I suoi membri uccisero centinaia di migliaia di serbi, ebrei e rom, nonché dissidenti politici in Jugoslavia durante la Seconda Guerra Mondiale. I partigiani jugoslavi erano la resistenza guidata dai comunisti alle potenze dell'Asse (principalmente Germania) nella Jugoslavia occupata durante la seconda guerra mondiale. La battaglia fu una vittoria per i partigiani.

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