Da dove proviene la pianta di ananas?

L'ananas è una pianta tropicale con un frutto multiplo commestibile costituito da bacche coalizzate, chiamate anche ananas, e la pianta economicamente più significativa della famiglia delle Bromeliaceae. Gli ananas non maturano significativamente dopo il raccolto. Nel 2016, Costa Rica, Brasile e Filippine rappresentavano quasi un terzo della produzione mondiale di ananas. La pianta è originaria del Sud America e si dice provenga dall'area tra il sud del Brasile e il Paraguay. I nativi del sud del Brasile e del Paraguay hanno diffuso l'ananas in tutto il Sud America e alla fine hanno raggiunto i Caraibi, l'America centrale e il Messico, dove è stato coltivato dai Maya e dagli Aztechi. Colombo incontrò l'ananas nel 1493 sull'isola sottovento della Guadalupa. Lo chiamò "piña de Indes", che significa "pino degli indiani", e lo riportò con sé in Spagna, rendendo così l'ananas la prima bromelia ad essere introdotta da esseri umani al di fuori del Nuovo Mondo. Gli spagnoli lo introdussero nelle Filippine, nelle Hawaii (introdotto all'inizio del XIX secolo, prima piantagione commerciale nel 1886), Zimbabwe e Guam. Si dice che il frutto sia stato introdotto per la prima volta alle Hawaii quando una nave spagnola lo portò lì nel 1500. I portoghesi presero il frutto dal Brasile e lo introdussero in India entro il 1550.