Il telescopio è uno strumento che mediante il funzionamento di lenti o specchi o altri dispositivi permette la visione di oggetti spaziali lontani attraverso l'emissione, l'assorbimento o la riflessione da parte di questi di luce o di altre radiazioni elettromagnetiche.

Sebbene con il termine "telescopio" si indichi solitamente il telescopio ottico, operante nelle frequenze della luce visibile, esistono telescopi sensibili anche alle altre frequenze dello spettro elettromagnetico.

Il nome, derivato dal greco τηλε (tēle) che significa «lontano» e σκοπεῖν (skopein) ovvero «guardare, vedere», è una parola d'autore coniata dal matematico greco Giovanni Demisiani (Ἰωάννης Δημησιάνος), il 14 aprile 1611, nel banchetto offerto a Roma, dal principe Federico Cesi, in onore della cooptazione di Galileo Galilei nell'Accademia dei Lincei.

Più informazioni: it.wikipedia.org