Tutù è un termine di origine francese (tutu /ty.'ty/), che indica il costume indossato dalle ballerine nei balletti classici. La foggia varia considerevolmente al variare della scenografia, ma si caratterizza come una mise di corpetto e gonna più o meno vaporosa, generalmente in tulle.

La forma di danza che diede origine a ciò che oggi chiamiamo balletto è nata nel corso del Rinascimento, ma in forma professionale si è affermata nella seconda metà del Seicento con l'istituzione a Parigi dell'Académie Royale de Danse. I

l professionismo femminile teatrale è iniziato quando le prime donne si sono esibite in un balletto nel palcoscenico del Théâtre Royal (Le Triomphe de l'amour, 1681) e si è evoluto notevolmente durante il 1700. A quel tempo i ballerini, uomini o donne che fossero, indossavano maschere, parrucche, scarpe col tacco e vesti poco pratiche e del tutto inadatte alla libertà di movimento.

Le donne in particolare erano vincolate da bustini con stecche, corpetti, gonne lunghe e sopragonne sorrette da pesanti paniers (impalcatura fatta di rigide stecche). Gli uomini erano appena poco più liberi, inguainati in redingotes dalla vita stretta, appesantite di passamanerie e ricami, con falde ai fianchi irrobustite da stecche di balena e a volte con una sorta di gonnellino rigonfio chiamato tonnelet.

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