Johnny B. Goode è un singolo del musicista statunitense Chuck Berry, pubblicato nel 1958. Berry scrisse questo pezzo nel 1955 e lo pubblicò il 31 marzo 1958. È la visione in chiave rock & roll del sogno americano: il testo narra di un povero ragazzo di campagna che, nonostante non sappia né leggere né scrivere, riesce a diventare una star grazie al duro lavoro e la sua grande abilità naturale nel suonare la chitarra. Sebbene sia in parte autobiografica, è probabile che questa canzone sia stata ispirata da Johnnie Johnson che suonò il piano e compose numerose canzoni con Berry, ed è considerato il maggior contributore al sound unico di Berry. In una versione inedita precedente, Chuck cantava "ragazzo di colore" invece di "ragazzo di campagna", ma lo sostituì per paura che non venisse trasmesso alla radio. Rispetto al nome del ragazzo, Berry è nato in Goode Avenue a Saint Louis, Missouri. Berry in seguito scrisse un sequel di questa canzone, chiamato Bye Bye Johnny. Il suo "concerto in B. Goode" è un'esplorazione strumentale del "Chuck Berry style" eseguita dal suo stesso maestro e inventore. Una registrazione della canzone da parte di Berry fu inclusa nel Voyager Golden Record, allegato alla navicella spaziale Voyager come uno dei tre esempi della musica degli Stati Uniti d'America e come rappresentazione del rock & roll fra le imprese culturali dell'umanità. Il pezzo è collocato al 7º posto nella lista dei 500 migliori brani musicali secondo Rolling Stone.

Più informazioni: it.wikipedia.org