Nel 1990, Alan Emtage, uno studente della McGill University in Canada, sviluppò Archie, riconosciuto come il primo motore di ricerca su Internet. A differenza dei motori di ricerca moderni, Archie non indicizzava il contenuto delle pagine web (poiché il World Wide Web era ancora in fase embrionale), ma catalogava i file archiviati su server FTP pubblici. Questo permetteva agli utenti di cercare file per nome, facilitando enormemente la condivisione e il reperimento di software e documenti.

Archie rappresentò un passo fondamentale nell'evoluzione di Internet, ponendo le basi per i successivi motori di ricerca che avrebbero rivoluzionato l'accesso alle informazioni online. Sebbene oggi sia poco conosciuto, il suo impatto è stato significativo nella storia della rete.

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