La comunicazione nelle formiche si basa su messaggi chimici affidati a sostanze chiamate feromoni. I messaggi sono utitlizzati in tutti gli aspetti della vita di questi insetti, da segnali di allarme al riconoscimento delle proprie compagne di nido. Nel caso della comunicazione tra operaie nello svolgimento delle loro funzioni, che formano le tipiche file, si parla di “reclutamento”, in inglese “recruitment”, e in particolare di reclutamento verso una risorsa.

Le sostanze chimiche sono diverse da specie a specie, e anche le ghiandole del corpo che le producono variano. Le sostanze impiegate hanno diversa volatilità e quindi diversa permanenza sul substrato.

La traccia viene prodotta per la prima volta da una formica scout che lascia il nido per cercare cibo. Quando lo trova si alimenta e torna diretta al proprio nido. In qualche modo essa è capace di memorizzare dei punti di riferimento rispetto al nido che le permettono di ritrovare facilmente la strada, quindi riesce a tornare per la via più breve, e mentre torna lascia la scia di odore lungo la strada. Una volta al nido la scout allerta le altre compagne di nido con i feromoni, e così queste escono e seguono la traccia fino alla risorsa.

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