È il 1939 quando nel film "Via col vento" (Gone with the wind) vediamo il personaggio di Rossella (Scarlett) O'Hara che, trovandosi in difficoltà economiche, nel tentativo di fare colpo sul ricco Rhett Butler tira giù le tende di velluto verde della sala della propria casa e con quelle si confeziona un elegante abito. Col satin delle fodere realizza una sottoveste e coi ritagli di velluto ricopre un vecchio cappello che arricchisce poi con le piume più belle del gallo del pollaio.

È il 1965 quando la novizia Maria Rainer, che diventerà Maria von Trapp nel corso del film "Tutti insieme appassionatamente" (The sound of music), per realizzare dei vestiti da gioco per i ragazzi ai quali sta facendo da educatrice/governante decide di utilizzare la stoffa delle tende della propria camera.

Nel 2007, nel film "Come d'incanto" (Enchanted), la protagonista Giselle di Andalasia, regno delle fiabe in stile cartone animato, si ritrova suo malgrado catapultata nel mondo reale (un luogo in cui nessuno vive felice e contento). Passato lo smarrimento iniziale reagisce con positività e, non avendo con sé altri vestiti se non un abito nuziale, realizza in due diverse occasioni due vestiti utilizzando le tende della casa in cui viene ospitata.

Il personaggio di Mary Poppins invece, apparso nell'omonimo film e nel suo sequel, non si è mai trovato nella situazione di dover utilizzare delle tende per realizzare dei vestiti. Forse, viste le sue capacità magiche, non ne ha mai avuto bisogno.

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