A Terre Haute, in Indiana, la Root Glass Company iniziò a lavorare al progetto. Il team Root era composto da C.J. e William Root, Alexander Samuelson, Earl Dean e Clyde Edwards. Samuelson, un immigrato svedese che era anche il caposquadra, mandò Dean ed Edwards alla biblioteca locale per effettuare ricerche sui possibili design. Quando il team si imbatté in un’illustrazione della fava di cacao, allungata e con scanalature ai fianchi, decise che quella era la forma adatta. Il team sviluppò il concept della bottiglia, Dean disegnò con cura su carta di lino la forma e, sotto la direzione di Samuelson, fu realizzato qualche campione. La Root Glass Company richiese il brevetto sotto il nome di Samuelson, brevetto che fu concesso il 16 novembre 1915. Tale data è stata successivamente incorporata nel logo corsivo del design finale della bottiglia. E' interessante notare che il brevetto non fu presentato a nome della Coca-Cola. Questo per garantire riservatezza sul disegno e sul cliente finale.

Più informazioni: www.coca-colaitalia.it