Un torvo marinaio, meridionale e comunista, e una ricca e proterva signora milanese, si trovano soli, dopo un naufragio, su un'isola deserta del Mediterraneo. La seconda diventa schiava del primo che sfoga su di lei antiche frustrazioni sessuali e sociali. Già collaudata con fortuna due volte ( Mimì metallurgico , 1972; Film d'amore e d'anarchia , 1973), la coppia Giannini-Melato funziona, specialmente nella sadomasochistica e scatenata parte centrale, ma l'incapacità di L. Wertmüller nel lavoro di lima e nel controllo della materia le impedisce ancora una volta di lasciare un segno duraturo.

Più informazioni: www.mymovies.it