Fra i pionieri dell'aviazione, passerà alla storia come ''Wrong way Corrigan'' (strada sbagliata Corrigan) per l'eroica impresa che nel 1938 lo portò, a bordo del suo monomotore, a decollare da New York diretto a Long Beach, in California, e ad atterrare 29 ore dopo a Baldonnel, nei pressi di Dublino. E non per errore.

Corrigan, il dodicesimo pilota ad attraversare l'Atlantico dopo il volo di Lindbergh del 1927, era stato ''costretto'' a mentire dopo che le autorità del Dipartimento del Commercio gli avevano negato il permesso per emulare il suo eroe, a causa delle condizioni in cui si trovava il suo Curtis Robin. Condizioni ben illustrate dal soprannome di ''cassa'' affibiato al velivolo dagli amici, ma anche dallo spago che ''assicurava'' la chiusura del portello durante il volo fra New York e Dublino.

Corrigan però non ha mai ammesso di aver ignorato il divieto di proposito: la sua versione ufficiale non si è mai discostata da quella resa nel 1938: la bussola di bordo si era rotta, con la lancetta a 180 gradi dalla direzione corretta.

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